Alcune persone sostengono che indossando gli occhiali siamo protetti dal contagio da Coronavirus.
In realtà non ci sono prove scientifiche del fatto che indossare normali occhiali da vista ci protegga da un eventuale contaminazione.
Viene comunque consigliato di disinfettare spesso gli occhiali, in quanto il virus può sopravvivere per diverse ore sulle superfici.
In merito all’utilizzo di lenti a contatto il discorso è più complesso.
Secondo molti infatti, le lenti a contatto, sarebbero da evitare in quanto mezzo di diffusione del nuovo Coronavirus.
Sfatiamo subito queste dicerie dicendo che, se utilizzate correttamente, le lenti a contatto sono più che sicure.
Non siamo noi a dirlo, ma alcuni dei più importanti ricercatori che in questo momento si stanno occupando della pandemia.
Dobbiamo certamente stare attenti (anche più del solito) all’igiene, in quanto gli occhi giocano un ruolo rilevante nella diffusione del Coronavirus per un semplice motivo: li tocchiamo spesso e tante volte non ce ne accorgiamo neanche.
Per evitare rischi per la salute è opportuno seguire le indicazioni sul corretto utilizzo delle lenti a contatto, come lavarsi bene le mani prima di mettere o togliere le lenti.
Fate però attenzione a manipolare le lenti a contatto subito dopo aver usato igienizzanti per mani.
Qualora la componente alcolica non dovesse essere evaporata completamente potrebbe portare infiammazioni una volta a contatto con la lente e quindi con l’occhio.
Al fine di scongiurare ogni pericolo di contagio, i portatori di lenti a contatto devono inoltre:
- smaltire ogni sera le lenti usa e getta all’interno di un fazzoletto di carta e gettarle nell’indifferenziato
- disinfettare regolarmente le lenti a contatto mensili o quindicinali strofinandole per almeno 20 secondi con la soluzione unica
- interrompere l’uso delle lenti se malati
Viene poi consigliato, ove possibile, di prediligere lenti a ricambio giornaliero, in quanto non necessitano della stessa cura delle lenti mensili e risultano quindi essere più sicure in termini di igiene.
Emergenza COVID-19: Cosa cambia per gli ottici con il Coronavirus
Il nuovo Coronavirus ha cambiato le nostre abitudini quotidiane, obbligandoci a non uscire di casa se non per motivi veramente necessari.
Questo influenza, e non poco, anche il modo di operare di chi lavora nei vari negozi.
Specialmente all’interno dei centri ottici, in cui c’è necessità di contatti ravvicinati con i propri clienti.
Durante un controllo della vista, ad esempio, sarebbe opportuno far indossare una mascherina sia al cliente che all’ottico, così da proteggere entrambi.
Altra cosa importante è effettuare una sanificazione periodica delle superfici (oltre alla pulizia quotidiana ovviamente).
Poi ci sono il mantenimento della distanza di circa 1.5-1.8 m, l’attenzione a eventuali sintomi di colleghi e clienti, oltre a tutte le altre regole che conosciamo ormai a memoria.
Rispettiamo le norme, restiamo a casa, laviamoci spesso le mani e vedrete che torneremo presto alle nostre care, vecchie abitudini.
Fonti: Optometria Oggi, VisionGroup Academy